

Questa in foto è la basilica di Sant’Anastasia, che sorge lungo uno dei declivi del Palatino, a pochissimi metri dal Circo Massimo! Un luogo di culto non molto conosciuto, dove c’è l’Adorazione Perpetua e dove, soprattutto, si è in piccola parte scritta la storia di Roma. Seguite una guida turistica locale come me alla scoperta di un edificio poco visitato ma che, in realtà, avrebbe tantissimo da dire.
La chiesa, dedicata ad una martire crudelmente torturata prima di morire, fu eretta nel V secolo, un periodo in cui la società romana si stava stabilizzando dopo il "terremoto" Cristianesimo. Le classi agiate, sempre le più restie ad abbracciare il nuovo culto cristiano, si stavano convincendo che forse, non fosse altro per motivi politici, era meglio cambiare fede. Sempre di più erano infatti senatori o imperatori che, con vero spirito di fede o per mera convenienza, avevano deciso di diventare cristiani. E questa chiesa lo dimostra. Costruire un luogo di culto cristiano sulle pendici del Palatino, lì dove Romolo nel 753 a.C. fondò Roma, e lì dove numerosi imperatori costruirono le loro sfarzose dimore, significava davvero cambiare la città di Roma, imponendo il potere spirituale ed ecclesiastico dei Papi e degli imperatori cristiani al posto di quelli pagani. Non solo, perché Sant’Anastasia fu costruita proprio per quei nobili e dignitari romani, di corte imperiale, che erano cristiani.
Tra le altre cose, probabilmente, un primo luogo di culto fu eretto qui addirittura da Costantino stesso, imperatore che permetterà il Cristianesimo a Roma. Siamo agli inizi del IV secolo d.C., e la basilica fu dedicata ad Anastasia, in questo caso parente dell’imperatore. Solo successivamente la basilica fu consacrata a Sant’Anastasia, martire del III secolo d.C. Non solo, poiché fino al ’700 era proprio da qui che partiva la solenne processione, preceduta dai Pontefici, del Mercoledì delle Ceneri. Ecco cosa dimostra questa chiesa, poi abbellita ed ingrandita nel corso del ’500 e del ’600 (da notare lo splendido soffitto ligneo dipinto): come a causa di numerose ragioni e vicissitudini, Roma stesse diventando sempre più Capitale del Cristianesimo...

