
Ecco la facciata di uno dei palazzi istoriati di Roma, che andarono molto di moda, soprattutto nel Cinquecento ma anche, in seguito, nel XIX secolo. In questo modo potete avere un'ulteriore idea di come basta guardarsi attorno, a volte, per trovare delle vere bellezze o chicce qui a Roma. Mi capita, come guida turistica locale, di passeggiare per le vie della città trovandomi, poi, di fronte ad edifici così particolari. Ed eccone uno per voi!
Ad esempio questo edificio ottocentesco, situato in Via dei Due Macelli, presenta decorazioni tipiche rinascimentali: grottesche, figurine mitologiche e mostruose, elementi naturali. Fu proprio nell’Ottocento che questa moda ritornò prepotentemente, in una riproduzione moderna di ciò che accadde già secoli prima. I palazzi istoriati, che presentano dunque decorazioni pittoriche in facciata, sono ancora presenti a Roma, in quasi tutti i rioni centrali. Soprattutto agli inizi del ’500 le grandi e nobili famiglie desiderarono mostrare a tutti la loro opulenza e la loro ricchezza, anche a quel popolino che mai avrebbe potuto varcate le porte d’ingresso ammirando lo sfarzo, gli affreschi e gli stucchi delle sale interne (clicca qui per leggere di un altro, e speciale, palazzo istoriato di Roma). Molti artisti di affermarono, in paricolar modo, sulle decorazioni esterne degli edifici, che proliferarono come funghi.
Purtroppo, però, le condizioni atmosferiche deteriorano irrimediabilmente le pitture, tanto che ben pochi sono oggi gli esempi di palazzi istoriati romani. Un vero peccato, sebbene un po’ la condizione migliorò nell’Ottocento quando, come scritto prima, in molti tentarono di riprendere una tradizione ormai persa nel tempo e dal tempo. E questo palazzo di Roma ne è la dimostrazione: vediamo piccoli iscrizioni, cornici, elementi esotici e dal gusto mitologico. La facciata è completamente riempita da figure, non c’è nessuno spazio lasciato vuoto. Un riempimento che ricorda quello dei sarcofagi romani o dei frontoni dei templi greci, in cui tutto lo sfondo doveva essere riempito. Un mix di esili figure e finte architetture che, a distanza di due secoli, ancora oggi riesce ad emozionare...